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L’installazione dei servoscala

Nel caso in cui un condomino voglia far installare un servoscala in condominio deve inviare richiesta scritta all’amministratore.

Quest’ultimo deve convocare una specifica assemblea condominiale per deliberare in merito: scegli Studio Rimedio per l’amministrazione di condomini a Palermo e affidati ad un professionista all’altezza con oltre 10 anni di esperienza.

Un equivoco in cui cadono molti amministratori è quello di pensare che in passato fosse necessaria l’unanimità per deliberare su questo tema.

L’intervento della Legge di Riforma.

In realtà la Legge 9 gennaio 1989, n. 13 aveva già stabilito che bastasse la maggioranza semplice (maggioranza degli intervenuti e un terzo del valore dell’edificio). Invece adesso l’art. 1120 (comma 2) della Legge di Riforma ha stabilito che è necessaria la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell’edificio!

A chi spetta pagare l’installazione.

La persona che richiede l’installazione del servoscala non può costringere i condomini a concorrere alla spesa, a meno che l’assemblea non deliberi in tal senso.

Se non c’è la delibera, passati tre mesi dalla richiesta scritta, il condomino può fare installare l’impianto a sue spese, ovviamente sempre a patto che non alteri la destinazione d’uso del bene comune e non ne impedisca l’uso agli altri condomini (art. 1102 c.c).

È opportuno, inoltre, allegare alla lettera di richiesta un preventivo di spesa ed un progetto per dare la possibilità ai condomini di valutare la richiesta del condomino.